SERIATOPORA HYSTRIX

SERIATOPORA HYSTRIX

La famiglia Pocilloporidae comprende diversi generi di madrepore o sclerattinie, noti in acquariofilia ma assai raramente allevati ( come Mandracis, Pocillopora e Stylophora), nonostante si tratti di coralli nel complesso non particolarmente esigenti e spesso reperibili nella fascia intertidale (quella compresa fra l’alta e la bassa marea), un ambiente difficile e molto variabile che richiede notevoli capacità di adattamento per essere colonizzato. Fa eccezione una specie, che nel corso degli ultimi tre decenni – in cui l’acquario marino tropicale si è trasformato nell’odierno “acquario di barriera” – ha saputo ritagliarsi una cospicua fetta di popolarità fra gli appassionati, fino al punto di divenire uno dei coralli più richiesti e apprezzati del nostro hobby: Seriatopora hystrix Dana, 1846.

Seriatopora hystrix - Wikipedia

CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA

Regno Animalia

Phylum Cnidaria

Classe Hexacorallia

Ordine Scleractinia

Famiglia Pocilloporidae

Genere Seriatopora

Specie Seriatopora hystrix

Nomenclatura binomiale

Seriatopora hystrix

Dana, 1846

Sinonimi

Seriatopora angulata Klunzinger, 1879

Seriatopora caliendrum subtilis Nemenzo, 1964

Al suo genere appartengono attualmente altre 5 specie, un paio delle quali – S. dentritica e S. guttatus – descritte solo di recente (2002) dallo specialista Veron; altre specie sono S. caliendrum (i cui rami non terminano a punta), S. crassa e S. stellata.

Nome comuneMARE 2000 - Seriatopora Hystrix

Corallo a nido d’uccello sottile.

Corallo istrice
Thin birdsnest coral

needle coral

christusdorn-koralle

stachelbusch-koralle

DIFFUSIONE

Questa madrepora è ampiamente diffusa in natura, dal Mar Rosso a buona parte dell’Indo-Pacifico, dall’Africa Orientale al Madagascar, dall’Oceano Indiano alle estreme regioni dell’Oceano Pacifico orientale come l’Australia, Giappone, Mar Cinese meridionale e isole del Pacifico occidentale e centrale.

HABITAT

Le sue preferenze vanno per le zone tra i pinnacoli del reef e quelle sottoposte a forte corrente, dove solitamente forma colonie abbastanza piccole in mezzo ad altre sclerattinie. La si rinviene anche in acque poco profonde sui pendii di scogliera, barriere coralline o in lagune riparate ad una profondità variabile tra i 3 e i 15 metri (10 e 49 piedi).

seriatopora hystrix | thibaut maupas | Flickr

DESCRIZIONE

Le colonie di S. hystrix sono facilmente riconoscibili per le loro ramificazioni molto fini che terminano con punte sottili e aguzze, la cui crescita può essere più o meno compatta a seconda della corrente (di solito, ma non sempre, le colonie con rami più fitti e corti crescono nelle zone più turbolente).

La Seriatopora hystrix cresce, generalmente in una forma arborea, con i vari rami, quasi cilindrici, dritti, affusolati, quasi a forma di lancia; i rami si biforcano radialmente e possono essere radi e ben separati o compatti e sovrapposti, specialmente dove le correnti sono molto impetuose; i vari individui si dispongono in maniera disordinata; le spicole calcaree che ricoprono il cenosarco hanno un aspetto granuloso.

Le colonie di Seriatopora hystrix formavano un grumo intricato e cespuglioso di rami fragili, snelli e affusolati con punte appuntite. Questi ciuffi possono crescere fino a un metro (iarda) di diametro. In posizioni poco profonde con forte movimento dell’acqua i rami sono più spessi di quanto non lo siano in habitat più profondi o torbidi in posizioni riparate. I coralliti formano file ordinate di depressioni ovali a forma di coppa con bordi rialzati da cui sporgono i polipi di notte.

 I coralli raccolti a profondità maggiori dove l’azione delle onde è minore sono generalmente più delicati con i gambi più sottili. I rami sono largamente distanziati o compatti, a seconda del flusso d’acqua. Hanno rami più sottili che hanno punte simili a un ago e possono essere abbastanza pericolosi per il subacqueo incauto.

Seriatopora Hystrix Gialla, Montipora Verde (Triton) - DaniReef - Portale dedicato all'Acquario Marino e Dolce

La colorazione, cui contribuiscono sia le alghe simbiotiche (zooxantelle) che i pigmenti di protezione dalle radiazioni ultraviolette che l’acqua non riesce a filtrare è assai variabile e spesso molto vivace: rosa (ricercatissima la varietà detta “shoking pink”), gialla (rara), crema, marrone, beige, blu o verde.

I polipi (coralliti) possono avere colori diversi (blu-viola, rosa, giallo o bruno) e sono insediati in nicchie ben distinte, simili a fori, collocate in file lineari ai lati dei rami.

I singoli individui, di una grandezza oscillante da 0,5 ad 1,5 millimetri, presentano un corallite calcareo e poroso, di forma tubolare; entro il corallite è situato il corpo dell’Antozoo, detto colonna, con sei setti primari fusi con la columella, e, a volte, sei corti setti secondari; in cima alla colonna si apre l’orifizio orale, circondato da sei piccoli tentacoli.

Coralli SPS belli e facili? Seriatopora hystrix e Seriatopora caliendrum

I coralliti della colonia, fusi insieme per quasi tutta la loro lunghezza, hanno una crescita uniforme, le parti apicali sono appena sollevate, a formare delle piccole creste lungo i rami della colonia; lo scheletro calcareo è completamente ricoperto dal Cenosarco comune, un tessuto epiteliale canalizzato che collega tutte le cavità gastriche dei polipi, che contiene moltissime microscopiche alghe simbiotiche, del genere zooxanthellae, ed è coperto da sottili spicole calcaree solide.

Le colonne dei singoli individui sporgono appena dal cenosarco comune con le loro aperture orali, ben distinte le une dalle altre e circondate da una corolla di sei piccoli tentacoli urticanti che vengono estroflessi in condizione di scarsa illuminazione.

La Seriatopora hystrix è molto simile alla Seriatopora stellata dalla quale si distingue per i coralliti disposti disordinatamente e non in file ordinate.

Dimensione

Massima della colonia oltre 80 cm

Seriatopora Hystrix Rosa (Triton) - DaniReef - Portale dedicato all'Acquario Marino e Dolce

COMPORTAMENTO IN NATURA

Sulla cresta del reef, che durante la bassa marea arriva spesso ad affiorare, è lo stesso moto ondoso a provvedere ad un continuo ricambio dell’acqua che circonda le formazioni di S. hystrix, operando così la rimozione delle loro sostanze di rifiuto e fornendo ossigeno a volontà. Un moto spesso turbolento, che già a pochi decimetri di profondità si trasforma in laminare modellando la forma delle colonie stesse.

La forma cespugliosa e aggrovigliata di questo corallo fornisce un habitat adatto per altri animali. Qui trovano riparo e protezione numerosi crostacei simbionti decapodi e si nutrono anche sotto forma di muco secreto dal corallo. Si pensa che due specie di gamberetti alfeidi e tre specie di granchi xantidi siano simbionti obbligati e non si trovino a vivere da nessun’altra parte. I coralli traggono vantaggio dalla loro presenza in quanto possono attaccare e impedire ai predatori di nutrirsi del corallo. È probabile che una colonia di coralli ospiti una singola specie di crostaceo simbiotico, compresi sia gli adulti che i giovani, ma una grande colonia può ospitare due specie.

In natura, i coralli Seriatopora hystrix hanno sviluppato diverse strategie di alimentazione. Attraverso le zooxantelle, ricevono la maggior parte dei loro nutrienti. Catturano anche organismi planctonici, particelle di cibo dalla colonna d’acqua e possono assorbire materiale organico disciolto.

Seriatopora Hystrix - Birdsnest Coral - Pink L-size

RIPRODUZIONE IN NATURA

coralli SPS sono maschili e femminili e possono riprodursi sia sessualmente che asessualmente. In natura si riproducono sessualmente rilasciando allo stesso tempo uova e spermatozoi, producendo un ovulo fecondato che poi si trasforma in una larva di planula a nuoto libero. Alla fine le larve di planula si depositano sul substrato, diventando plancton. Questo quindi forma un piccolo polipo che inizia a espellere il carbonato di calcio e si sviluppa in un corallo. Le larve di Planula sono estremamente vulnerabili alla predazione e pochissime sopravvivono. Seriatopora si riproducono anche asessualmente pure. In natura i Seriatopora si sono diffusi per la rottura dovuta a tempeste e frammentazione.

Seriatopora hystrix è un ermafrodita, polipi maturi che producono sia sperma che uova. Gli spermatozoi vengono liberati in mare e vengono attratti in altri polipi della stessa o di altre colonie e le larve in via di sviluppo vengono covate maternamente. L’autofecondazione può essere una strategia importante per questa specie. Quando alla fine vengono rilasciate, le larve si depositano entro circa 24 ore, il che suggerisce un raggio di dispersione limitato. Molti si stabiliscono a poche decine di metri dalla colonia madre, ma altri sono probabilmente trascinati da correnti calde e finiscono più lontano. S. hystrix è una specie di corallo zooxantellato, che ospita dinoflagellati simbionti all’interno dei suoi tessuti. È stato riscontrato che questi simbionti vengono trasferiti durante la cova delle larve e che diverse specie di Symbiodinium sono associate al corallo in diverse parti del suo areale, probabile esempio di coevoluzione e specializzazione.

Un altro mezzo di riproduzione è con mezzi asessuali; frammenti di corallo che si staccano dai rami possono formare nuove colonie se depositati in luoghi idonei. Nei momenti di stress, si verifica un’altra forma di riproduzione asessuata che può consentire ad alcuni dei polipi di sopravvivere anche se la colonia madre muore. Questo è stato definito “salvataggio del polipo” e comporta la crescita del cenosarco (il tessuto vivente che copre lo scheletro) per isolare il polipo, il distacco del polipo e l’insediamento del polipo sul fondo del mare seguito dal suo attacco e crescita di un nuovo scheletro. In laboratorio, circa il 5% di questi polipi è sopravvissuto per fondare una nuova colonia. Questo corallo mostra un alto tasso di crescita, un’elevata produzione riproduttiva e una breve durata della vita. È una specie di grande successo ed è spesso il primo corallo scleractiniano a colonizzare un’area disturbata.

Il genere Seriatopora ha un ulteriore metodo peculiare di riproduzione asessuata che è stato effettivamente scoperto in acquario, ed è chiamato “polyp bailout“. In questo meccanismo riproduttivo, i polipi si staccano da una colonia morente, e, senza scheletro formeranno nuove colonie che inizieranno a germogliare.

File:Seriatopora hystrix, acuario.jpg - Wikimedia Commons

ALLEVAMENTO IN ACQUARIO

Alcuni acquariofili considerano S. hystrix un “corallo per principianti”, molto adattabile e a rapida crescita. In realtà, si tratta di una specie che richiede il rispetto meticoloso delle sue esigenze primarie, altrimenti deperisce con altrettanta, inesorabile rapidità: frequentemente, infatti, ad una fase iniziale di forte sviluppo segue un’improvvisa degenerazione e l’intera colonia muore nell’arco di una notte. Bisogna innanzitutto mettere molto spazio a disposizione del corallo, vista la sua crescita veloce e invasiva. Da evitare la stretta vicinanza di specie come le varie Acropora e Montipora, con le quali il nostro “istrice” soccombe inevitabilmente nella conquista dello spazio vitale.Vendita coralli Seriatopora hystrix - Natura-Amica | Acquario marino,  Corallo, Natura

I Seriatopora hystrix sono coralli SPS abbastanza semplici da curare. Sono molto sensibili all’acclimatazione e all’adattamento alle nuove qualità dell’acqua, più di altri in questa famiglia. Se rispettati tutti i parametri, cresceranno rapidamente una volta stabiliti. Il flusso dell’acqua deve essere turbolento e moderato. Esemplari a ramificazione sottile appena acquistati non devono essere esposti a un flusso di acqua pesante, altrimenti non si adattano.

ILLUMINAZIONE

Anche se alcuni autori affermano il contrario, S. hystrix richiede una illuminazione intensa per potersi sviluppare in tutta la sua prorompente bellezza. In grandi vasche di altezza superiore ai 70 cm la potenza delle lampade a vapori metallici (ioduri) consigliata è di 4-500 W per metro lineare di lunghezza (es: 1×400 W oppure 2×250 W), mentre per vasche di altezza non superiore ai 60 cm sono sufficienti 300 W per metro lineare (es: 2×150 W). L’alternativa, in vasche alte non più di 50-60 cm, è rappresentata dalle lampade fluorescenti T5 (minimo 1,8 W/l) o dalle nuove lampade a led la cui luce diffusa e avvolgente può influenzare positivamente la crescita naturale di S. hystrix.

È molto raro vedere i polipi di questa madrepora espansi durante il giorno, mentre si aprono regolarmente a luci spente.Ago coral, fila spinoso coral (Seriatopora hystrix), vista laterale Foto  stock - Alamy

Lo sviluppo in “cespugli” fittissimi di questa specie può comportare seri problemi alla sua stessa sopravvivenza, in termini sia di luce che di corrente. I polipi più interni, non raggiunti da luce sufficiente, sono destinati a deperire, ma questo fortunatamente non ha quasi mai ripercussioni negative sul resto della colonia, che prosegue ad espandersi nelle parti superiori.

Di solito preferisce la luce intensa, ma se è raccolto a profondità inferiori può essere sensibile. Posizionare il corallo dove riceverà luce di media intensità quando è stato appena acquistato e aumentare lentamente l’intensità nel tempo.

MOVIMENTO DELL’ACQUA

Problemi maggiori comporta invece lo scarso ricircolo d’acqua nelle parti centrali della colonia, quando questa assume una struttura particolarmente compatta: non appena all’interno la corrente è troppo debole, i polipi (anche quelli esterni) deperiscono.

Le correnti d’acqua necessarie allo sviluppo corretto di S. hystrix, in acquario, possono essere riprodotte attraverso l’utilizzo di pompe di movimento che oggi è possibile comandare attraverso apparecchiature elettroniche o software, rendendole capaci di creare correnti cicliche con alternanza di direzione ad intervalli (in genere di 6 ore), simulando così i movimenti di marea. La potenza oraria complessiva delle pompe da utilizzare dovrebbe essere da 4 a 10 volte il volume netto della vasca, a seconda delle dimensioni e dell’arredamento della vasca stessa: acquari grandi e con poche rocce richiederanno in proporzione meno potenza di vasche piccole e molto “piene”. Anche la velocità della corrente è naturalmente importante: per S. hystrix va calcolata tra i 20 e i 40 cm/sec.

Birdsnest Coral (Seriatopora hystrix) Stock Photo | Adobe Stock

QUALITÀ DELL’ACQUA

Particolare attenzione va infine posta alla qualità dell’acqua. Innanzitutto S. hystrix non tollera assolutamente alte concentrazioni di fosfati e di nitrati (il problema più frequente riscontrato in allevamento è proprio la proliferazione di alghe filamentose): la concentrazione dei primi non dovrebbe neppure essere misurabile, quella dei nitrati rigorosamente inferiore ai 15 mg/l, valora che già molti considerano troppo alto e inibente alla crescita del corallo.

Un buon schiumatoio (portata oraria della pompa di mandata 4-5 volte il volume della vasca), frequenti e regolari cambi parziali dell’acqua (minimo 20% settimanale), uso moderato ma regolare di carbone attivo (4-5 giorni/mese, non di più), abbondanza di pietre vive ben scavate con ampia superficie interna disponibile per i batteri anaerobici (denitrificanti: trasformano i nitrati in azoto), eventuale installazione di un filtro denitratore, somministrazione di mangime per pesci e invertebrati estremamente parsimoniosa: sono tutti sistemi che, se adottati correttamente, contribuiscono a tenere nitrati e fosfati in concentrazioni accettabili.Seriatopora hystrix - AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

Altro fattore importante per il successo di un acquario dedicato al corallo-istrice è sicuramente la presenza in giusta quantità di calcio e di magnesio, entrambi fondamentali “mattoni” per la costruzione dello scheletro calcareo. La prima non dovrebbe scendere mai al di sotto dei 400 mg/l, quella del magnesio va mantenuta ad almeno 1300 mg/l, con una durezza temporanea di 10-12°dKH o più e un pH intorno a 8,1-8,3. Calcio e pH possono essere stabilizzati attraverso l’utilizzo di un reattore di calcio o della cosiddetta “kalkwasser” (acqua di calce), prodotta mediante soluzione in acqua di osmosi di idrossido di calcio e somministrata goccia a goccia come reintegro dell’acqua evaporata.

File:Needle Coral (Seriatopora hystrix) (8481334763).jpg - Wikimedia Commons

Mantenere bassi i livelli di nitrati e mantenere stabili i livelli di calcio e alcalinità. I valori ideali per la Seriatopora hystrix sono:

  • Calcio: da  400 a 450 ppm. Se un piccolo corallo poliedrico (SPS) non ha abbastanza calcio, non crescerà.

  • Alcalinità: da 8 a 11 dKh, 10 è raccomandato

  • Fosfati: 0, zero. I fosfati sono i peggiori di tutti e tutti i coralli li odiano.

  • Magnesio: 1200 – 1350. Il magnesio rende disponibile il calcio, quindi se il calcio è basso, controllare i livelli di magnesio prima di aggiungere altro calcio.

  • Stronzio: 8-10

    Valori dell’acqua

    Temp. 25° / 27° C
    Densità 1022 / 1024
    pH 8,4

TEMPERATURA

Un parametro da non sottovalutare è la temperatura: quella letale è considerata sotto i 16°C e sopra i 32°C, tuttavia già intorno ai 20°C e oltre i 30°C cessa di fatto la sintesi del calcio e il corallo non si sviluppa più.

PRINCIPALI PARAMENTRI DELL’ACQUARIO

Dimensione minima dell’acquario: 38 litri o superiore

  • Illuminazione: alti livelli di illuminazione sono i migliori in quanto questi coralli hanno zooxantelle

  • Temperatura: 23° – 28° C

  • Salinità: 1,023 – 1,025

  • Movimento dell’acqua: moderato / turbolento.

  • Regione dell’acquario: parte superiore

Seriatopora hystrix - Thin birdsnest coral - by Patomarazul - JungleDragon

ALIMENTAZIONE

Non è richiesta la somministrazione aggiuntiva di cibo, in quanto S. hystrix si nutre principalmente e prevalentemente dei prodotti delle proprie zooxantelle e/o assimilando direttamente nutrienti dall’acqua; tuttavia, se a luci spente si usa offrire del fitopalncton e del micro-zooplancton (dimensioni massime di un rotifero adulto o di un nauplio molto piccolo di artemia) agli invertebrati, probabilmente anche i polipi di questo corallo ne approfitteranno. Questo cibo aggiuntivo va somministrato liofilizzato o meglio ancora surgelato, fatto rinvenire qualche minuto nell’acqua, preferibilmente la stessa dell’acquario, da spruzzare con una apposita siringa addosso alla colonia, quando, alla sera, i polipi estroflettono i loro tentacoli.

Seriatopora Hystrix – The Coral Garden

RIPRODUZIONE

Riprodurre S. hystrix è relativamente semplice, con l’ormai bel collaudato metodo delle talee. Queste possono essere asportate utilizzando una pinza, una tronchesina o semplicemente spezzandole con le mani quando il ramo non è troppo spesso. L’esperienza insegna che tali frammenti, per avere la massima possibilità di sopravvivenza, devono essere lunghi almeno 5 cme asportati solo da colonie che godano di ottima salute, ovvero siano in regolare espansione. La talea ottenuta va poi fissata ad una base (l’ideale è utilizzare delle porzioni di pietra viva) utilizzando un buon mastice bicomponente epossidico specifico per acquari, che ha la caratteristica di solidificare anche in immersione.Coralli SPS belli e facili? Seriatopora hystrix e Seriatopora caliendrum

Per velocizzare al massimo la crescita, dopo un periodo di ambientamento che può durare alcune settimane, la talea può essere poi poi spostata in una vasca di accrescimento, con intensa illuminazione e con livelli di calcio disciolto nell’acqua sempre molto alti (fino a 450 mg/l e oltre).Hystrix rosa

Va evitata la presenza di sclerattinie di altre specie e, se possibile, anche di pesci che potrebbero disturbare il corallo in questa delicata fase dell’accrescimento.

COMPATIBILITÀ

Seriatopora hystrix è un corallo mite, ma p essere aggressivo se tocca altri coralli. Per questo motivo deve essere collocato lontano da altri coralli. Il genere Seriatopora va d’accordo con la propria specie e talvolta ha piccoli granchi simbionti che popolano i loro rami.

granchio Hapalocarcinus marsupialis

Il granchio Hapalocarcinus marsupialis è molto comune nelle Seriatopora. La femmina del granchio modificherà la crescita dei rami sottili per formare una gabbia in cui chiudersi in modo permanente. Il granchio maschio, che è molto più piccolo, può entrare nella gabbia e accoppiarsi con lei. Così la femmina trascorre tutta la sua vita in un “carcere” autoimposto, producendo grandi covate all’interno della sua gabbia.

STATO DI CONSERVAZIONE

È una specie comune e l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha valutato il suo stato di conservazione come “meno preoccupante”.

Le minacce affrontate da Seriatopora hystrix e altri coralli includono l’acidificazione degli oceani, il cambiamento climatico e la perdita di habitat. Viene raccolto per il commercio di acquari di barriera e nel 2005 il numero totale di pezzi esportati in tutto il mondo era di circa 15.000. Tuttavia S. hystrix ha una vasta gamma ed è una specie comune e può essere più resistente di altre specie di corallo.

Appartenendo all’ordine dei Madreporari è soggetto a limitazione nell’importazione, necessita infatti di un certificato C.I.T.E.S., ma per la sua robustezza e la facilità dell’allevamento è comunque consigliabile anche per un acquariofilo alle sue prime esperienze con l’acquario di barriera.

Seriatopora hystrix: bird's nest coral | Art quotes, Animal tattoo, Wedding  humor

VIDEO